Affitti brevi: il sistema più semplice, veloce ed efficace per creare un reddito dal tuo immobile

di SimonaArosio
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Hai una casa o un appartamento di proprietà, che hai comprato come investimento o l’hai ricevuto in eredità ma è lì vuoto o con mobili vecchi ed impolverati per tanto non lo utilizzi mai? Oppure hai una casa vacanze che utilizzi solo un paio di settimane l’anno o addirittura l’hai utilizzata per cosi tanti anni che ormai negli ultimi 2 -3 anni non ci hai soggiornato neanche una notte? Allora perchè non trasformare questi poveri immobili dimenticati e trascurati in veri e propri portafogli attivi? Gli affitti brevi sono un’ottima soluzione al caso.

Tutto quello che devi sapere per avviare gli Affitti Brevi di un appartamento:

Pratiche burocratiche

Prima di avviare un affitto breve tutto è importante decidere se si vuole gestire l’attività come professionista, cioè con P.Iva o come privato. In caso di P.IVA bisogna aprire una SCIA in caso si apra l’attività come privato è sufficiente presentare i documenti per la SUAP al comune di riferimento. Inoltre bisonga contattare la provincia, per farsi attivare il sito Alloggi web della Polizia di Stato, per registrare in Questura tutti gli ospiti ed infine bisogna contattare la regione per registrare a livello statistico i propri ospiti sul portale dedicato. Comunque prima di iniziare ogni tipo di attività è meglio contattate subito la regione, la provincia e il comune di pertinenza perchè ognuno ha regole particolari e aggiuntive a quelle sopra indicate.

Pratiche assicurative

Un’altro punto molto importante per l’attività di affitti brevi è trovare l’assicurazione giusta per proteggere il proprio immobile da vicessitudini causate dagli ospiti e per proteggersi da possibili cause legali dovute a danni e infortuni agli ospiti.

Studiare una strategia per il pricing

Negli affitti brevi stabilire il giusto prezzo di un pernottamento è una cosa fondamentale, perchè ci permette di coprire i costi e di avere un guadagno. Per far ciò è necessario studiare il mercato, i concorrenti, valutare cosa offre la struttura e quali servizi si possono offire perchè già predisapost e quali invece devono essere integrati.

Valorizzare l'immobile

Ad ogni utilizzo corrisponde uno stile differente. Quindi se prima era una prima casa o una casa vacanza, deve in ogni caso essere rivalutata. Il modo migliore pe valorizzare un immobile dal punto di vista estetico e funzionale è la tecnica dell’Home Staging, di cui ho già parlato nel mio articolo “Hotel Staging: Arredo per case vacanze e strutture extralberghiere” cioè senza ristrutturare completamente le stanze, bisogna dare più valore all’immobile e creare uno stile in linea con le richieste del mercato e della clientela target.

Promuovere la struttura

Per attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti bisogna far conoscere la propria struttura grazie a diversi strumenti di comunicazione (portali OTA, Google my Business, Newsletter, Social Network, Blog..) Oltre ad utilizzare gli strumenti nella maniera corretta, è importante stabilire per ognuno di essa una strategia cioè in termini di contenuti, tempi di pubblicazione ed invio, linguaggio da utilizzare, stile grafico, copywriting e costanza nello svolgere l’attività.

Creare il Business Plan

Prima di iniziare ogni tipo di Business è meglio creare un business plan per valutare costi e profitti. Continua a seguire la pagina, parlerò di questo argomento nelle prossime settimane.

Check-in, Check-out e Pulizie

Sono 3 attività molto importanti e fondamentali, che devo essere seguiti con molta attenzione perchè sono il primo vero e proprio contatto con il proprietario della casa e i servizi che si offrono e sono tra gli elementi più importanti che gli ospiti valutano e che li portano a dare recensioni positive o negative.

Manutezione ordinaria e straordinaria

I lavori in una casa non finiscono mai, dai classici controlli annuali di caldaie, impianti di raffreddamento a possibili inconvenienti e rotture che devono essere gestiti immediatamente. Per questi è necessario sia prevedere un budget da mettere a disposizione in caso di necessità, sia farsi già una buona lista di tecnici da contattare e che possano risolvere velocemente il problema, per non rovinare il soggiorno a qualche ospite.

Gestire il contatto con il cliente

Sia se si ha attivato il self check-in o se si fà il check in di persona, è comuqnue importante far capire al cliente la vostra presenza in caso di domande, chiarimenti ed aiuti. L’ospite si deve sentirsi coccolato e a suo agio.

 

Gestire gli affitti brevi sono sicuramente un’attività impegnativa, che necessita di tempo e attenzione,ma che porta soddisfazione, ti permette di conoscere molte persone, con idee e culture differenti e soprattutto ti permette di avere una rendita per te e la tua famiglia.